Come incrementare il  business della curiosità

19.02.2023

Ti comprano per utilità o per curiosità? Quando parliamo di servizi, siamo portati a pensare sempre in termini di utilità, a volte con non poche forzature che mal si adattano a certe attività, per il semplice fatto che la percezione dell'utilità nel pubblico non è proprio il pezzo forte. Non è il pezzo forte, perché bisogna rendersi conto che le persone che acquistano certi servizi, lo fanno per curiosità e niente di più.  Questo ha dei limiti fino a quando non lo accetti e non sviluppi nuove prospettive.

Oggi mi dedico proprio a questo: alle nuove prospettive per i business della curiosità.

Per ragionare su questo aspetto, bisogna, però, fare lo sforzo di superare i luoghi comuni di marketing generalizzati che ti dicono che è importante formulare un'offerta di valore legata ad una promessa di trasformazione ben precisa, che si pone come soluzione di un problema. Ne parlo anche io, ma so anche che non tutto va bene per tutti e questo è determinante.

Il luogo comune è, infatti, valido se il tuo servizio è percepibile oggettivamente da chi ti segue come utile, come effettivamente specifico per quel bisogno bruciante, ma non tutti i servizi sono percepibili in questo modo, né trasformabili in questo modo, anche se sono in grado di dare grande ed effettiva utilità. Dentro è così, ma se da fuori non è possibile capirlo, per quanta sensibilizzazione tu faccia, bisogna prenderne atto.

Quando accade?

Accade in relazione a quei servizi che utilizzano strumenti o discipline particolari, che costituiscono di fatto la vera attrattiva. Risulta più attraente lo strumento rispetto all'utilità che in concreto persegue. L'utilità finisce per passare in secondo piano.

Tradotto: l'utente che ti contatta per la prima volta, difficilmente lo fa per risolvere un problema, ma lo fa per pura curiosità.

Per capire di che cosa sto parlando in concreto, mi riferisco a chi lavora con strumenti e discipline alternative, molto alternative, per esempio di tipo esoterico (passami l'espressione anche se non è corretta al 100%), come la numerologia, l'astrologia, la lettura dei registri akashici, la cristalloterapia,  etc. oppure con strumenti legati all'arte e all'espressione, come l'arteterapia, la teatroterapia, la psicofiaba, lavori con i colori e altre discipline creative legate alla crescita personale, con discipline sistemiche come le costellazioni, la psicogenialogia, la metagenialogia, con discipline fisiche particolari come la danzaterapia e similari, con discipline energetiche e massaggi che non si rivolgono al dolore fisico, con studi antichi come l'enneagramma della personalità (che io stessa insegno), etc.

Sono solo esempi. Non ho volutamente citato la tarologia, perché quello è un mondo a sé stante, che risponde anche ad un bisogno ben preciso e, quindi, per quanto rientrante negli strumenti "alternativi", ha il suo mercato anche nel campo dell'utilità. Ma è un caso a sé, come dicevo e preferisco in questa sede non aprire parentesi.

Le discipline citate sono utilissime e hanno potenzialità enormi di trasformazione e di risposta a bisogni ben precisi, ma che ti piaccia o no, non è quello che passa fuori. Quello che attira è lo strumento, mentre il resto passa in secondo piano.

Se, per esempio, una persona ha un problema di relazione con il suo partner e sta valutando se separarsi, difficilmente si iscriverà a un seminario di psicogenialogia o di enneagramma della personalità per capire le dinamiche che inquinano la sua relazione. Con tutta probabilità andrà da un professionista che si occupa di relazioni, come è normale che sia.  Tuttavia potrebbe iscriversi a quel seminario per staccare la spina e per la curiosità di sperimentare.

Queste constatazioni hanno delle conseguenze importanti in termini di svantaggi rispetto ai servizi dell'utilità:

- i prezzi non possono essere elevati, perché per semplice curiosità non si è disposti a spendere tanto e quindi dovranno essere abbandonati quei luoghi comuni di marketing che spingono a pensare di poter diventare tutti ricchi sfondati

- la curiosità non è automatica, ma va stimolata, soprattutto quando non sei l'unico/a a lavorare con quello strumento o quella disciplina

Ci sono però delle soluzioni diverse, se ti senti di percorrerle e il mio spunto in questo articolo è proprio quello di darti dei suggerimenti che potrebbero essere meglio approfonditi, solo caso per caso.

Come incrementare il business delle discipline alternative

4 soluzioni per vivere con i business della curiosità

1) DIVENTA UN LEADER DEL TUO SETTORE. 

Tu mi dirai: "mica facile...".

Hai ragione: non è facile per niente. Questa è roba da coraggiosi, tenaci e molto padroni della materia, tanto da scegliere di muoversi in questa direzione,  implementando sempre di più le conoscenze e le esperienze, nonché divulgando in maniera costante e variegata sul tema come se non ci fosse un domani. 

2) METTI IL TUO STRUMENTO/LA TUA DISCIPLINA IN SECONDO PIANO.

Puoi decidere di prendere il tuo strumento o disciplina (che hai capito che vende solo per curiosità) e metterlo in secondo piano nella tua comunicazione; puoi creare una nicchia come chi opera nei settori dell'utilità e puoi rivolgerti tutti i giorni all'utilità che hai scelto, in maniera dettagliata e interessante. Lo strumento o la disciplina da cui sei partito diventa, però, uno strumento nella tua cassetta degli attrezzi di cui parlare solo ogni tanto. Lo userai comunque con i tuoi clienti, ma non metterai più i manifesti sui social.

3) DIVENTA UN FORMATORE.

Non so se lo hai notato e, se non lo hai ancora fatto, è il caso che tu lo faccia: coloro che hanno fatto un vero business con strumenti di questo tipo hanno creato corsi di formazione. Volevano davvero fare questo o lo hanno fatto perché si vende meglio la formazione rispetto al servizio? Io mi sono fatta la mia idea... Pensaci e guardati intorno.  

Ovviamente, se c'è già un leader e ci sarà di sicuro, visto che da qualcuno anche tu hai imparato e hai sganciato i tuoi soldi, dovrai fare uno sforzo in più: uno sforzo creativo per inventare qualcosa di nuovo con quel tuo strumento o disciplina. Di solito, per esperienza, so che possiedi una certa quantità di strumenti. Potrebbe essere arrivato il momento di comporli, perché con la varietà nascono nuove discipline e con le nuove discipline nascono nuove formazioni.

4) LAVORA SULL'INCREMENTO E SULL'EVOLUZIONE DELL'AGGANCIO CURIOSO

Questa sono sicura che è l'opzione più vicina alle tue corde, ma richiede molta attenzione, cura, tenacia e determinazione. Servono diverse attività:

- incrementare la curiosità 

Una volta che accetti che il tuo business è basato sulla curiosità dovrai fare in modo di incrementarla, in tutte le possibili variabili. Dovrai parlarne tanto, non solo sui social, ma anche sul territorio nelle situazioni meno probabili. Parla di quello che fai sempre, con simpatia, autenticità e padronanza. Se ti vergogni di quello che fai e non riesci a dirlo al tuo vicino di casa, hai un problema e questa strada non sarà tanto lunga.

La curiosità è qualcosa che nasce per caso, ma il caso non è un buon alleato, fino a quando non lo governi. Fai sì che il caso non sia così casuale

- incrementare il passa parola 

Ebbene sì: quella cosa antiquata è sempre attuale e ti fa campare bene. Il tuo scopo su cui ragionare strategie sarà anche questo: incrementare il passa parola. So che vorresti dei suggerimenti, ma su questo non posso dirti molto, perché va lavorato con attenzione caso per caso a seconda della specifica attività e del territorio in cui si muove la tua attività (in presenza e online)

- far trovare sostanza

Visto che il tuo servizio è utile (io lo so per prima, ma là fuori non così bene), fai trovare questa utilità a chi ti sceglie per curiosità. Non limitarti a soddisfare la curiosità, ma fa sì che quella curiosità si traduca in un'utilità concreta che la persona curiosa si porta a casa

- preparati alla prosecuzione

Sì preparati ad offrire qualcosa che abbia un senso per la persona, un senso oltre la curiosità. Dico questo perché spesso vengono offerti servizi fini a se stessi che non hanno una continuità e a questo devi pensare. Anche in tal caso, i suggerimenti concreti possono essere ideati solo caso per caso.


Questi sono i miei 4 consigli se operi nel campo che vive della curiosità. Possono essercene altri, ma questo è un inizio, un buon inizio per professionisti coraggiosi.

Sei uno di questi?

P.S. lavoro molto volentieri con i business della curiosità, per che in essi in genio creativo non ha confini. Se vuoi scoprirlo prenota una

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