Creatività e marketing. Funziona?

05.09.2021

Che rapporto esiste tra comunicazione creativa e brand? 

Parliamo di falsi miti e di istruzioni per l'uso.

La creatività è una grande risorsa ma spesso non viene usata bene, soprattutto perché girano falsi miti sul suo conto con una sopravvalutazione dei suoi effetti produttivi.

Per esempio, si pensa che una pubblicità creativa possa essere la fortuna o addirittura il fulcro del brand, ma non è così.

Ecco perché alcuni spot televisivi,  seppure di grande successo mediatico per la loro impronta creativa ed emozionale, non hanno tuttavia contribuito all'aumento delle vendite del prodotto pubblicizzato. Sono spot che si ricordano, ma non fanno ricordare il prodotto.

In realtà, la comunicazione creativa può essere uno strumento utile, solo se è messa a completo servizio del brand, ma non può sostituirsi ad esso. 

Che cosa vuol dire creatività a servizio del brand?

La creatività è a servizio del brand quando è fortemente ancorata al brand con le sue specifiche caratteristiche, quando viene utilizzata per mettere in evidenza gli attributi del brand, soprattutto quelli che costituiscono gli elementi differenzianti.

La creatività deve seguire una certa logica e non può essere disancorata da uno schema.

 L'unica creatività funzionale al marketing è una creatività disciplinata, chiara, non sofisticata e incanalata, capace di partire dal pensiero comune per condurre in altri lidi in maniera graduale e guidata, senza balzi quantici, che le persone non sono tenute a fare.

Una creatività puramente artistica, libera e selvaggia  non funziona nel marketing per queste ragioni:

- crea distanza con i potenziali clienti: le stravaganze possono attirare, ma se eccessive possono anche allontanare, generando un alone snob che alle persone non piace

- non è compatibile con i processi cognitivi decisionali del cliente: le persone sono solo apparentemente attratte dal complesso, perché quando si tratta di scegliere amano il semplice e il chiaro

-non è compatibile con il livello di attenzione del pubblico: le persone che frequentano i social hanno un livello di attenzione bassissimo e non sono disposte a compiere voli pindarici per capire come quella stravaganza è collegata al tuo brand. Nella migliore delle ipotesi, potranno essere colpite dal tuo modo creativo, ma non capiranno che cosa stai proponendo loro dietro le righe.


Mi costa molto scrivere quello che ho scritto, perché io personalmente sono nata con una creatività pulsante e inesauribile a 360 gradi e l'ho applicata tutta la vita nei campi più disparati (dall'ideazione di soluzioni pratiche alle arti figurative, dalla poesia alla creazione di testi di vario genere anche professionali, dalle soluzioni di arredo alla creazione e recitazione di gag comiche, dalla organizzazione degli spazi alla organizzazione di eventi, dall'artigianato alla creazione di strategie di difesa, etc), ma ho anche avuto modo di appurare che ogni volta che viene unita alla logica, a servizio di un obiettivo specifico, i suoi effetti si moltiplicano. 

La creatività è infatti il cuore della mia attività di consulenza di ideazione per liberi professionisti. Senza creatività offrirei solo aridi metodi, non sempre capaci di adattarsi completamente alle singole situazioni professionali che aiuto a definire e ad emergere. Quando parlo di idee su misura parlo proprio di questo: idee create sulla persona e sul servizio che offre.

Poi, ogni tanto, non resisto e devo fare qualcosa di ancor più creativo, perché la mia anima chiama, ma anche in questo caso cerco sempre di metterlo a servizio del mio brand.

Ti presento a questo proposito un mio spot provocatorio e ironico che ho divulgato in questi giorni sui social (lo trovi nel video qui sotto) dove comunque ho cercato di comunicare qualcosa di chiaro e forte del mio brand, un qualcosa che rappresenta uno degli elementi distintivi del mio brand rispetto a quello di molti miei concorrenti.

Ti lascio alla visione del video spot (dura solo 1 minuto), ponendoti anche un quesito 

con questo spot che cosa sto comunicando del mio brand?

Puoi rispondere in commento all'articolo o in commento al video su YouTube  o, se stai ricevendo l'articolo via newsletter, anche in risposta all'e-mail.

La tua risposta è preziosa perché ha la funzione di test di valutazione per la mia comunicazione. 

Ti aspetto.


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