Identità professionale nella percezione dei clienti

10.12.2022
Identità professionale nella percezione dei clienti
Identità professionale nella percezione dei clienti

Anche se ti dai da fare per costruire la tua identità professionale e fai del tuo meglio per comunicarla al tuo pubblico di riferimento, non sempre riesci a cogliere tutte le parti di te che possono essere utili al tuo brand.

E qui i migliori alleati sono i tuoi clienti. Vediamo come.

Scopri il tocco magico del tuo brand

Sono convinta che anche tu cerchi di dedicarti ai tuoi clienti al 100% mettendoti in ascolto pieno della loro storia, accogli volentieri i complimenti che ricevi da loro per il tuo operato e raccogli testimonianze alla fine del lavoro, ma in tutto questo spesso ti sfugge qualcosa di molto importante che potrebbe aiutarti a sviluppare la tua attività soprattutto in termini di identità professionale e fare la differenza per la tua crescita:

nella narrazione del cliente c'è anche la tua storia

la storia di te che i clienti vivono e che raccontano agli altri quando fanno passa parola.

Si tratta di impressioni sulla tua identità professionale e personale, spesso rivelatrici di talenti che non hai mai integrato nel tuo presentarti al pubblico, eppure sono lì e sono sempre stati lì.

A volte non sai nemmeno di averli.

I clienti colgono quel tocco magico che ti distingue dagli altri e te lo rimandano in continuazione, durante le sessioni e anche nei messaggi che ricevi dopo.

Non mi riferisco alle recensioni che ti rilasciano o alle risposte che ti danno quando sei tu a chiedere un feedback, ma si tratta quasi sempre di elementi tra le righe che si intersecano nelle narrazioni che parlano del vissuto del cliente, soprattutto quando ti racconta di una sua intuizione emersa grazie al tuo lavoro o un cambio di prospettiva che sta sperimentando.

Spesso il cliente nel parlare dei suoi processi, ti rimanda elementi che riguardano te e quel tuo tocco magico che metti nel tuo lavoro.

Come riconoscere il tocco magico nelle parole del cliente?

Sei di fronte a quel tocco magico quando riscontri questi due elementi:

  1. è univoco e costante, nel senso che più persone ti rimandano la stessa cosa

  2. quando nella narrazione del tuo cliente avverti un brivido di emozione

I clienti lo scoprono una volta che lavorano con te, ma chi ancora non ha sperimentato non può saperlo, se non glielo dici tu e dirlo potrebbe fare la differenza anche nella fase di scelta.

Non essere consapevole del tuo tocco magico potrebbe farti perdere opportunità. 

Esserne consapevole ti aiuterà, invece,  nel processo di definizione della tua identità professionale.

Questo è molto importante indipendentemente dal punto in cui ti trovi ora: 

Se sei all'inizio ti aiuterà ad espandere

Se sei avanti ti aiuterà a non collassare nelle tue certezze

Quindi apri occhi e orecchie, affina tutti i tuoi sensi quando i tuoi clienti parlano di te tra le righe, perché stanno raccontando la tua storia.

Ogni tanto smetti di raccontare la tua storia e mettiti in ascolto su quello che dicono di te.